"La Cgil della Campania esprime innanzitutto il cordoglio per le vittime di questa ennesima tragedia che colpisce la nostra regione ed è vicina ai feriti e ai loro familiari. I terremoti non sono prevedibili, invece i danni che possono provocare sono sicuri se non si avviano i necessari provvedimenti, più volte annunciati e con risorse disponibili, per la messa in sicurezza del territorio e del patrimonio edilizio". E' quanto si legge in una nota diffusa dalla Cgil Campania.

"La nostra riflessione - prosegue la nota - vuole essere un atto di denuncia che coivolge tutti i livelli istituzionali, per questo la Cgil propone di varare al più presto la legge quadro sulle emergenze territoriali. Nel terremoto di Ischia, oltre le case e le chiese, la più grande struttura ospedaliera è stata danneggiata, azzerando di fatto la possibilità di cura e assistenza nell'isola. Pensiamo sia prioritario ristabilire questa possibilità che già prima del sisma era molto precaria.".
 

"Come sempre - aggiunge la Cgil Campania - gli eroi di questi giorni sono i pubblici dipendenti: Vigili del fuoco, forse dell'ordine, funzionari, personale sanitario e assistenziale. A loro va la nostra riconoscenza e il nostro supporto nelle tante difficili battaglie".

"Infine - conclude la nota - siamo vicini ai cittadini, agli operatori economici e a tutti i lavoratori di Ischia che si stanno impegnando in modo esemplare per non 'chiudere' questa splendida isola"