'Il lavoro nascosto e quello negato: quali condizioni e quali prospettive per il lavoro nei Beni culturali'. Questo, il tema del dibattito pubblico, organizzato dalla Funzione pubblica Cgil e dall'Associazione Bianchi Bandinelli, a Roma, a Palazzo Massimo, in piazza dei Cinquecento 67, alle ore 16.

L'iniziativa, spiega la Fp, "trae spunto da una ricerca fatta dai collaboratori professionali che operano in commitenza con il Mibact, i cui esiti saranno presentati in apertura del convegno, e affronterà i temi delle condizioni di lavoro che si determinano all'interno dei cicli organizzativi del ministero, in rapporto ai processi di riorganizzazione conseguenti alla riforma Franceschini".

Per la Fp, si tratta di "un'utilissima occasione per affrontare i temi connessi alle prospettive di rilancio delle politiche di valorizzazione del nostro patrimonio culturale, nel cui contesto qualità del lavoro, rispetto della condizione professionale e investimenti occupazionali, costituiscono fattori imprescindibili e ineludibili".

All'iniziativa parteciperanno, tra gli altri, il consigliere del ministro Alessandro Benzia, il giuslavorista, avvocato Paolo Montaldo e Salvo Barrano, Presidente dell'Associazione nazionale archeologi. Le conclusioni che seguiranno al dibattito saranno di Salvatore Chiaramonte, segretario nazionale Fp Cgil, e Claudio Gamba dell'Associazione Bianchi Bandinelli.