Un corteo e un consiglio comunale straordinario a sostegno dei 318 lavoratori Bekaert sono stati organizzati per stasera, 29 giugno, a Figline Valdarno. Alle 20:30 partenza dai cancelli dello stabilimento di via Francesco Petrarca per arrivare in Piazza Marsilio Ficino, dove ha sede il consiglio comunale che si riunirà in seduta straordinaria e aperta. Saranno presenti i sindacati, i rappresentanti dei lavoratori, i sindaci e personalità istituzionali dei comuni del Valdarno, oltre che i rappresentanti della città metropolitana, della regione Toscana e del parlamento nazionale.

"Ciò che ci unisce è la lotta contro questo attacco alla dignità dei 318 lavoratori Bekaert, che dopo essere stati sfruttati per quattro anni nelle loro competenze e conoscenze, vengono scaricati in trenta minuti perché la multinazionale belga decide che è meglio produrre dove il costo del lavoro è più basso, in Slovacchia e Romania - scrive la Fiom Cgil di Firenze -. La questione Bekaert riguarda dunque il posto di lavoro di 318 persone, ma anche l’interesse territoriale e nazionale, messo da parte di fronte agli interessi delle multinazionali che investono in Italia". 

I lavoratori dello stabilimento valdarnese, intanto, sono tornati al lavoro, "dando a chi vorrebbe cessare la produzione la più grande risposta di dignità". Per il sindacato, "questi continui attacchi ai diritti dei lavoratori e alla loro dignità si nutrono di indifferenza e di arroganza e le armi migliori per combattere l'ignoranza e la cattiveria sono proprio la partecipazione, la condivisione e l'ascolto, senza divisioni e senza strumentalizzazioni alcuna". Per questo, conclude, "occorre lo sforzo di tutti, istituzioni e cittadini, per trovare una soluzione a questa drammatica situazione che colpisce i 318 lavoratori e le loro famiglie e, per questo, chiediamo a tutti voi di partecipare. Più siamo, più contiamo. Questa è una lotta di tutti e ognuno di noi può fare la differenza".