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“Noi ci siamo, pronti a organizzare tutto ciò che serve alle popolazioni colpite”. Il segretario confederale Nino Baseotto, intervenendo stamani (giovedì 25 agosto) a RadioArticolo1, sottolinea come la Cgil, assieme a Cisl e Uil, è in stretto contatto con la Protezione Civile per fornire “aiuto, strutture e sedi, oltre alla partenza di volontari per le zone terremotate. In questa fase è bene essere efficaci, e noi stiamo cercando di esserlo al massimo, anche sostenendo la grande spinta di solidarietà che è venuta dalle nostre strutture in tutta Italia”.
Nino Baseotto, nel corso dell'intervista telefonica, ha rimarcato il grandissimo impegno in questa fase dei lavoratori pubblici. “Sono uomini e donne – ha detto – che stanno non solo lavorando, ma stanno dando tutto ciò che hanno, operando in una situazione di estrema difficoltà. Il sisma è stato molto violento, ci sono problemi di ogni genere, come il semplice raggiungere le frazioni dei paesi più lontane”. Eppure queste migliaia di lavoratori, continua il segretario confederale Cgil, stanno “facendo il proprio dovere silenziosamente, magari reprimendo dentro di sé l'incredulità, l'amarezza, il dolore. Dovremmo prestare più attenzione ai lavoratori pubblici, che non solo in questi frangenti ma ogni giorno svolgono la propria opera con coscienza e dedizione”.
Il segretario confederale Cgil Nino Baseotto ha infine annunciato l'apertura di “una grande sottoscrizione del mondo del lavoro italiano” in favore delle popolazioni colpite dal sisma: all'inizio della prossima settimana, ha spiegato, definiremo “con Cisl, Uil e le maggiori associazioni imprenditoriali l'apertura di un conto corrente, con modalità e finalità molto precise, cui potranno contribuire aziende, lavoratori, pensionati e tutta la cittadinanza”.
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