Continua la vertenza tra sindacati e Autogrill per impedire i licenziamenti dei 24 lavoratori del Burger King di via Stalingrado, a Bologna. Il motivo alla base della rottura della trattativa, spiega un comunicato di Filcams, Fisascat e Uiltucs, riguarda innanzitutto “l'indisponibilità di Autogrill ad aprire la cassa integrazione straordinaria che consentirebbe almeno una minima copertura ai lavoratori in attesa di conoscere il nome dell'azienda subentrante sul locale”.

A questo rifiuto, aggiungono i sindacati, si aggiunge anche “il gravissimo mancato impegno a una qualsiasi forma di ricollocazione degli stessi lavoratori, pur essendo una multinazionale con più di 10 mila dipendenti in tutta Italia”. Le organizzazioni dei lavoratori chiedono ad Autogrill “di farsi carico dei lavoratori, prevedendo una ricollocazione nei numerosi locali che gestisce anche in provincia di Bologna, e l'utilizzo degli ammortizzatori sociali”.