Raggiunto accordo e revocato sciopero nazionale del 22 e 23 luglio del personale della rete Aspi - Autostrade per l’Italia e delle società di servizi collegate”. Ne danno notizia unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl “a seguito dell’intesa inerente la contrattazione di secondo livello”.

“L’accordo - spiegano le organizzazioni sindacali - prevede fino al 2021 il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, l’avvio di un processo di ricambio generazionale con la conseguente stabilizzazione di personale dal cosiddetto bacino degli stagionali e di un percorso di valorizzazione delle professionalità, mediante il potenziamento dei servizi collaterali offerti come l’assistenza al traffico, all’utenza e commerciale. Inoltre è stato concordato il mantenimento del presidio h 24 di tutti i caselli autostradali della rete Aspi che copre il 50% di quella nazionale. Infine è stato riconosciuto un premio di risultato relativo agli obiettivi conseguiti dall’azienda nel 2017 e sono state avviate iniziative finalizzate al miglioramento del welfare aziendale”.