Via libera sofferto dal 60,3 per cento dei 540 dipendenti dell’Anfass, onlus di assistenza ai disabili della provincia di Trento, alla trattativa che porterà al cambiare il contratto con un taglio degli stipendi.  La maggioranza dei votanti ha dato mandato alla Funzione Pubblica Cgil a trattare su tutti gli altri aspetti economici e giuridici del contratto, per giungere alla piena armonizzazione dei diversi istituti contrattuali, nel passaggio dal contratto provinciale Anffas a quello nazionale, riaprendo di fatto il tavolo di contrattazione tra le parti. Si apre ora la vera trattativa per dare un assetto contrattuale definitivo e compiuto ad Anffas. In pratica sindacati e Anffas dovranno riscrivere una sorta di contratto integrativo in modo da mantenere il più possibile inalterate le condizioni di maggior favore garantite fino ad oggi ai dipendenti della onlus in Trentino.