"Irresponsabile, pericoloso e teso ad elevare il livello dello scontro": così le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Ugl Terziario di Piacenza bollano l'atteggiamento di Amazon Italia, che ha deciso unilateralmente di rinviare l'incontro già fissato da tempo per oggi, lunedì 27 novembre, proprio a Piacenza con le organizzazioni sindacali confederali.  

I sindacati chiedono al colosso dell'e-commerce di riconvocare urgentemente l'incontro "perentoriamente entro il 6 dicembre" al fine di "riprendere un confronto proficuo e costruttivo nell'interesse reciproco sui temi inerenti alle istanze più volte sollevate dai lavoratori". In assenza di un riscontro da parte dell'azienda, "non ci sarà ulteriore spazio per una mediazione e sarà chiara la responsabilità di tutto quello che potrà accadere", avvertono Filcams, Fisascat e Uiltucs. Al contrario, in caso di riapertura della trattativa, i sindacati si dicono "disponibili a sospendere lo stato di agitazione dichiarato".

"Anticipiamo fin da ora – è l'avvertimento esplicito dei sindacati – che nelle assemblee già indette in data 11 dicembre 2017 assumeremo con i lavoratori le decisioni che il caso richiederà".

Lo sciopero è stato un successo
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"Chiudere ogni canale di dialogo tra azienda e lavoratori è un atteggiamento totalmente controproducente in questa fase”, commenta Fiorenzo Molinari, segretario Filcams Cgil di Piacenza. “Facciamo notare ai vertici della società di Jeff Bezos – scrive in una nota il segretario – che in Italia abbiamo risolto la questione sulla democrazia rappresentativa a metà del secolo scorso. Quindi invitiamo caldamente Amazon a riaprire il tavolo di trattativa". 

“L’azienda – prosegue Molinari – ha perso un’occasione di dimostrare la bontà delle sue ragioni. Forse perché quello che sosteniamo è corretto: la legittima attenzione verso il cliente non può trasformarsi in così poca attenzione verso chi permette loro di fare utili stratosferici. Dopo il sacrificio dei lavoratori, che non amano di certo fare sciopero, la nota inviata in mattinata in cui Amazon Italia Srl cassava l'incontro previsto è un'inutile doccia fredda che rischia solamente di alzare la tensione". 

La disdetta dell'incontro da parte di Amazon arriva dopo il successo dello sciopero (il primo in Italia) indetto dai sindacati in occasione del Black Friday, venerdì 24 novembre. Uno sciopero con adesioni che, secondo i sindacati, hanno superato il 50%, arrivando vicine al 60%” dei dipendenti blue badge di Amazon".