“Le lavoratrici e i lavoratori di Agile ex Eutelia hanno ricominciato a lottare con iniziative molto partecipate a livello territoriale per rivendicare il rispetto e la concreta applicazione degli impegni assunti dal governo con l’accordo raggiunto nel gennaio di quest’anno”. Così Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom Cgil del gruppo, secondo il quale sono ancora inapplicate le parti dell’accordo relative ad ammortizzatori sociali ed esodati, ai bandi di gara pubblici per le assunzioni agevolate da aziende con procedure concorsuali e ai progetti formativi – finanziati a livello comunitario – per il reinserimento di questi lavoratori nel mercato del lavoro.

“Una prima iniziativa – prosegue Potetti – si è svolta a Bari lunedì 1° ottobre, una seconda a Firenze mercoledì 3 – coinvolgendo anche lavoratori provenienti dall’Umbria – e una terza oggi a Torino. In tutti e tre questi casi sono state effettuate manifestazioni davanti alle rispettive prefetture”. I segretari generali dei sindacati dei metalmeccanici hanno già chiesto un incontro urgente ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico, che hanno sottoscritto l’accordo nel gennaio scorso.