Domani mercoledì 8 marzo, Giornata Internazionale della donna, “vogliamo che sia un occasione di lotta sui temi della contrattazione, della dignità della persona e dei diritti sul lavoro”: la Fp Cgil di Firenze organizza due iniziative sul territorio, che avranno come filo conduttore la cultura, il lavoro e le rivendicazioni sindacali volte al femminile. “In questi anni di crisi, sono soprattutto le donne a pagarne il prezzo più alto. Per il nostro comparto è ancora più dirompente l'impatto poiché i tagli ai servizi hanno gravi conseguenze per le donne sia come lavoratrici che come cittadine”, spiega Alessandro Giorgetti, segretario generale Fp Cgil Firenze.

Questi i due appuntamenti di domani mercoledì 8 marzo a Firenze organizzati dalla Fp Cgil:

1) dalle ore 10 alle ore 12 presidio “Non un'ora di più, non un diritto di meno!” in Largo Caruso, 1 davanti alla Rsa Villa Gisella a sostegno delle lavoratrici che si occupano di anziani e disabili e contro la proposta di rinnovo del Contratto nazionale Anaste, che vuole diminuire i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e aumentare l'orario di lavoro (la stampa è invitata). Al presidio sarà presente la segretaria generale della Cgil fiorentina Paola Galgani, che spiega: “Al fianco delle donne che difendono il proprio lavoro: ci sembra un ottimo modo di celebrare l’8 marzo”. Ci sarà anche il camper dei diritti della Cgil, per la campagna referendaria del sindacato che chiede due Sì ai referendum su abolizione dei voucher e responsabilità solidale negli appalti.

2) alle ore 10:30, nella ludoteca dell'Ospedale Meyer, per l'educazione e la cultura al femminile, l'attrice Marion D'Amburgo leggerà favole e filastrocche di Gianni Rodari per i piccoli ospiti dell'ospedale (iniziativa non per la stampa).

Alle ore 18, in piazza Ss.Annunziata, la Cgil parteciperà al corteo del movimento “Non Una di Meno”, con arrivo in piazza S.Spirito.