Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella Sangue su sangue. Due morti sul lavoro in poche ore nel Messinese. Nel capoluogo un operaio di 63 anni è precipitato dal quinto piano di un palazzo a causa del cedimento di una impalcatura. L'altro incidente a Patti, dove un contadino è stato travolto dal ribaltamento del proprio trattore. Dal primo gennaio le vittime raggiungono quota 319. Croce rotta. Operatori della sanità privata in presidio a Roma, in Piazza Monte Citorio, per ottenere il rinnovo del contratto nazionale. Si tratta di 25 mila operatori in attesa di vedersi riconosciuti aumenti salariali, professionalità e competenze. L'iniziativa è stata promossa dai sindacati confederali della funzione pubblica del Lazio. Ne abbiamo parlato con Chiara Pinzuti della Fp-Cgil regionale. (sonoro) Gomme a terra. A Terni mobilitazione per respingere 6 licenziamenti alla Cooperativa mobilità trasporti. La ditta impiega 90 dipendenti e attraversa una crisi di liquidità a causa di arretrati non corrisposti da alcuni soggetti. Per i lavoratori i licenziamenti sono irricevibili: necessario trovare soluzioni alternative Qua la mano. Miglioramenti sotto il profilo dell'organizzazione del lavoro, nuove produzioni per le auto di ultima generazione, eliminazione delle linee obsolete e nuovi investimenti. E' il cuore dell'accordo siglato dai sindacati alla Pilkington di San Salvo, in provincia di Chieti. L'ultima parola ai dipendenti della fabbrica di parabrezza mediante un referendum. Solidarietà globale. I lavoratori della Wendt Corporation, fabbrica per il riciclaggio di rottami metallici di Buffalo, nello stato di New York, hanno lanciato una petizione per ottenere il riconoscimento della loro federazione creata un anno fa. Il primo tentativo di contrattare migliori condizioni col datore di lavoro non è andata bene: la società ha minacciato di licenziare tutti gli iscritti. Per aderire all'appello www.labourstart.org. Il lavoro che cambia. A Rovereto, in provincia di Trento, la mostra fotografica promossa da Cgil e Arci visitabile fino a venerdì prossimo. Il servizio di Antonia Fama. “Il lavoro che cambia” è il titolo della mostra curata dalla Cgil e dall’Arci del Trentino  Alto Adige, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Urbanistica, che viene ospitata dal Polo Tecnologico di Rovereto fino al 15 giugno. A partire da settembre sarà allestita a Riva del Garda, Pergine e infine a Trento. L’esposizione è il frutto di un’accurata selezione fotografica, che ha come scopo quello di raccontare attraverso le immagini le trasformazioni del tessuto produttivo della regione. A partire dalla seconda metà del secolo scorso, è iniziato un lungo percorso, che ha portato il territorio a perdere la sua identità rurale, a favore di un’economia mista, che ha avuto il suo perno nell’industria e nel lavoro operaio. Le fotografie provengono dall’archivio dall'archivio della Provincia, a cui si uniscono sette scatti attuali realizzati da Luca Chistè. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it