I corrieri in appalto per la grande catena di supermercati sono in sciopero da 10 giorni: chiedono migliori condizioni per un lavoro diventato insostenibile ma che è il volto dell’azienda per i clienti
Cassa integrazione per 200 a Milano. È sciopero. Un lavoratore in appalto ci racconta i motivi della mobilitazione. Previsto un nuovo presidio davanti alla sede legale dell’azienda
Coinvolti oltre 200 dipendenti del magazzino di via Dione Cassio a Milano. Filt: “Atteggiamento inaccettabile, i lavoratori chiedono tutele e rispetto”
Il segretario nazionale del sindacato milanese, Luca Stanzione, denuncia “le minacce di cassa integrazione arrivate dall’azienda, comprando intere pagine di giornale”
La vertenza riguarda lavoratrici e lavoratori della logistica in appalto. Filt Cgil: “Domani l’appuntamento a Palazzo Diotti a Milano. Ancora nessuna risposta dall’azienda”
Riconosciuto diritto a giusto livello per panificatori. Al ricorrente differenze retributive per 23mila euro. Nicholas Pezzè, segretario generale Filcams provinciale: “Questa vittoria apre la strada per una battaglia più ampia”
Filt Cgil e addetti chiedono che venga riconosciuto il maggiore sforzo nel periodo prenatalizio. Nel settore “turni di 6 giorni a settimana, spesso prolungati fino a 12-13 ore giornaliere”
Assunzione dei lavoratori impiegati in appalto, clausola sociale, applicazione del contratto di settore, esclusione del subappalto: ecco i punti del protocollo firmato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs
Filt provinciale: "Stamattina abbiamo organizzato un presidio di lavoratori dipendenti Ucsa davanti al magazzino Esselunga di Castel Maggiore per protestare contro le illegalità contrattuali ai danni dei lavoratori del delivery"
Ai full time ne verranno garantite cinque libere l’anno, mentre per i part time verticali saranno tre. “Molto soddisfacente – afferma la Filcams – il risultato economico: ci saranno maggiorazioni dal 35 sino al 40 per cento". Al via le assemblee
Dipendente picchiata da un uomo, la Filcams Cgil: “Forte preoccupazione, in passato episodi di minacce. L’azienda tuteli la sicurezza di chi fa solo il suo mestiere, soprattutto le donne”