È stato raggiunto lo scorso settembre l'accordo per il rinnovo del contratto aziendale di Kerakoll spa, tra la direzione aziendale, la Filctem Cgil di Modena e Reggio Emilia e le Rsu degli stabilimenti di Sassuolo e Rubiera, che si applica ad oltre 400 lavoratori.

Sul piano normativo, l'accordo prevede miglioramenti per i lavoratori per quanto concerne permessi retribuiti aggiuntivi rispetto a leggi e contratti, inerenti visite ed esami medici, eventi familiari (nascite e lutti). Previste anche diverse convenzioni aziendali, a favore dei dipendenti per la facilitazione all'acquisto di beni e servizi a prezzi vantaggiosi.

Sul piano retributivo, il contratto fissa incrementi per i lavoratori in merito ai versamenti del contributo aziendale al Fondo Pensione integrativo Fonchim e al Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Faschim. Contemplata anche una maggiore facilità di accesso alle anticipazioni del trattamento di fine rapporto e agli acconti sulla retribuzione, a beneficio dei lavoratori. Il premio di partecipazione, collegato a parametri di produttività e di qualità, varia dal valore minimo di 375 euro fino a un massimo di 1.500 euro annui per il triennio 2013/2015.

Inoltre, sono stati implementati, rispetto al precedente accordo aziendale scaduto lo scorso dicembre, i capitoli relativi a relazioni industriali (informazioni su livelli occupazionali, trend di mercato e piani produttivi), formazione (piani condivisi di formazione professionale per accrescere il bagaglio di conoscenze teorico-pratiche dei lavoratori), classificazione del personale (percorsi professionali di polivalenza). L'ipotesi di accordo è stata approvata da oltre il 90% dei lavoratori, nel corso di assemblee sindacali, che si sono svolte negli stabilimenti e negli uffici Kerakoll in settembre.