da Rassegna.it   Il ringraziamento a Susanna Camusso, per aver fatto brillare il quadratino rosso in questi 8 anni, e un invito alla platea congressuale a ricercare l'unità, senza condizionamenti. Sono i passaggi centrali dell'intervento di Dalida Angelini, segretaria generale della Cgil Toscana, al congresso della Cgil nazionale a Bari. Angelini ha invitato il gruppo dirigente del sindacato a guardarsi negli occhi e a riflettere su cosa è successo. Abbiamo tutti sostenuto un documento unitario, ma poi, a un mese dal congresso, abbiamo scoperto che esistono due modi diversi per attuarlo. Una discussione che andava fatta prima ha detto Angelini ma che si è scelto di non fare. Ora ha aggiunto la segretaria toscana abbiamo bisogno di assumerci ognuno le proprie responsabilità. La responsabilità di ricercare l'unità su una linea politica e di scegliere un gruppo dirigente che risponda a questa fase. Credo, dunque ha proseguito Angelini che dobbiamo accogliere l'invito a costruire sulla proposta di Maurizio Landini l'unità dell'organizzazione. Dobbiamo essere radicali ha concluso Angelini ma esserlo a viso aperto. E allora, il richiamo che voglio fare ad ognuno di noi è questo: mettiamo la nostra responsabilità e facciamo la scelta giusta, qui, a Bari, nella terra di Di Vittorio.