Finalmente una prospettiva per i lavoratori della Caterpillar di Jesi. La notizia arriva nell'incontro al Mise che si è svolto oggi (21 febbraio): la Imr, società italiana del settore automotive indirettamente partecipata da Cassa deposti e prestiti con 1.500 dipendenti in Italia, si è detta pronta a prorogare la procedura di licenziamento in corso anche se per soli 15 giorni, tempo entro cui si dovrebbe perfezionare un accordo.

"L'azienda ha comunicato che è stata valutata come interessante la proposta della Imr che ha intenzione di assumere tutti i 189 lavoratori". Così in una nota Mirco Rota della Fiom Cgil nazionale e Tiziano Beldomenico, segretario generale Fiom Cgil Marche.

"Nel frattempo è stata accolta la nostra richiesta di prorogare la scadenza della procedura di licenziamento collettivo per 15 giorni. La proroga sarà formalizzata dopo l'incontro di domani presso la Regione Marche. Questo tempo dovrà servire ad avviare la due diligence al fine di approfondire il progetto di rilancio industriale", continua la nota.

"La Fiom ritiene importante il progetto di reindustrializzazione presentato oggi, che dovrà garantire la continuità produttiva e occupazionale nello stabilimento di Jesi. Entro il 10 marzo sarà riconvocato il tavolo al Mise con tutti i soggetti industriali interessati e le parti sociali", concludono i sindacalisti.