“Siamo pronti allo sciopero nazionale di tutti i punti vendita Auchan e Sma. A Milano e Roma ci sono state già alcuni presidi”. A dirlo è il segretario nazionale della Filcams Cgil Alessio Di Labio, in una conversazione con il quotidiano Il Sole 24 Ore, commentando la rottura delle trattative con la Conad, che ha acquisito i punti vendita Auchan e Sma. I sindacati hanno richiesto al ministero dello Sviluppo economico un incontro urgente sulla vertenza che interessa i 18 mila lavoratori di Auchan Retail, oltre alle migliaia di addetti dell’indotto.

“Molti punti vendita faranno capo a imprese con meno di 50 lavoratori  quindi non avranno accesso agli ammortizzatori sociali. Inoltre non verrà garantita l’applicazione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori a chi passerà in aziende con meno di 15 addetti”, prosegue Di Labio, chiedendosi anche cosa intende fare Conad “degli altri due terzi della rete, degli iper” o cosa succede “al personale di un ipermercato di 15 mila metri quadri che viene ristrutturato come ‘spazio Conad’ da 2.500 metri quadri”.

Tutti argomenti, conclude il responsabile Filcams, che “abbiamo provato ad affrontare durante le trattative, non ricevendo però risposta. Per non parlare della preoccupazione per il personale impiegato nelle sedi dislocate lungo la penisola e nei poli logistici. Abbiamo chiesto se ci sono opportunità di integrazione per questi addetti nel perimetro Conad, dove progressivamente aumenteranno i carichi di lavoro, anche in questo caso non abbiamo mai avuto risposta”.