Tutti a casa i 55 lavoratori del servizio di portierato degli ospedali e degli uffici sanitari di Nuoro e provincia che la Aep Multiservizi gestirà fino al 1° agosto prossimo, quando, per effetto dell'annullamento in autotutela del project financing da parte della Assl, la gestione passerà alla Cooperativa di vigilanza La Nuorese. L'azienda ha avviato la procedura di licenziamento collettivo con una lettera spedita al Polo sanitario della Sardegna centrale (Pssc), gestore del project – un progetto da un miliardo di euro in 27 anni ritenuto illegittimo perché troppo esoso per la pubblica amministrazione –, alla Regione e alle organizzazioni sindacali.

“Da giorni chiediamo un incontro a chi di dovere, ma finora non abbiamo avuto risposta”, spiega la segretaria della Filcams Cgil di Nuoro Domenica Muravera: “Ora è urgente l'apertura di un tavolo con le aziende cessanti e subentranti, con la Assl, l'Ats e la Regione. La delibera dell'Ats non è chiara sul punto della tutela dei lavoratori, perché da un lato è presente la clausola sociale con la quale si dice che i dipendenti passano tutti all'impresa subentrante, dall'altro però si specifica che per i dipendenti questo avverrà a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l'organizzazione di impresa prescelta dall'imprenditore subentrante. Insomma, si dà ampio margine di discrezionalità a chi subentra e noi questo lo dobbiamo impedire per salvare i 55 posti di lavoro”.