“L’ambiente siamo noi” è il titolo scelto per la ventiseiesima edizione della festa di LiberEtà, il mensile del sindacato dei pensionati Cgil. Una tre giorni di dibattito, confronto, musica e mobilitazione, in programma a Senigallia dal 13 al 15 settembre.

La festa coinciderà con l’anniversario della tragica alluvione del 15 settembre 2022, che provocò 13 vittime e gravi danni nelle province di Ancona e Pesaro-Urbino. Un’occasione dunque per riflettere sui temi dell’acqua, del dissesto idrogeologico e del cambiamento climatico.

Il programma della Festa

Si comincia dal pomeriggio di mercoledì 13 settembre con il premio letterario LiberEtà e il premio Guido Rossa, presentati da Neri Marcorè. Seguirà un confronto su “Crisi del clima e riflessi sull’acqua” tra Annalisa Corrado, ingegnera meccanica ed ecologista della segreteria del Partito democratico, e il segretario generale Spi Cgil Ivan Pedretti. A concludere la prima serata sarà Neri Marcorè con la sua band a partire dalle 21.

Giovedì 14 settembre la festa prosegue con il dibattito “L’ambiente siamo noi. Come salvare il pianeta cambiando sistema”, moderato dal direttore di LiberEtà Giuseppe F. Mennella. Parteciperanno Ottavia Belli (Sfusitalia), Fabio Ciconte (associazione Terra), Monica Di Sisto (Fairwatch), Paola Mercogliano (Centro euromediterraneo sui cambiamenti climatici) e Ivan Pedretti (Spi Cgil).

Alle 17.30 la premiazione dei Liberattivi, i diffusori di LiberEtà che si sono distinti nel lavoro di promozione del mensile, condotto dalla comica Daniela Baldassarra. La seconda serata terminerà con il concerto degli Inti-Illimani Historico dal titolo “Imaginaciòn, memoria y futuro”, dedicato ai cinquant’anni dal colpo di stato in Cile. Lo spettacolo sarà preceduto dall’intervista di Aldo Gara a Lucia Rojas, adolescente al tempo del golpe.

L’appuntamento finale è in programma in piazza del Duca, venerdì 15 settembre, con la manifestazione di pensionati e pensionate da tutta Italia per ribadire le proprie richieste al governo. A partire dalle 10, parleranno il segretario generale Cgil Maurizio Landini e il segretario nazionale Spi Cgil Ivan Pedretti.