Un punto di riferimento per la Cgil Toscana, per la stampa regionale, per il sindacato. Una voce inconfondibile nel racconto delle vicende sindacali e del mondo del lavoro in Toscana. Una persona intelligente, curiosa, ironica, aperta, dal grande cuore. Un militante, nel senso più ampio del termine, appassionato nella difesa dei diritti e della giustizia sociale, pronto a indignarsi di fronte a ogni ingiustizia. Ieri ci ha lasciato Nazzareno Bisogni, che dal 1997 si è occupato dell’ufficio stampa della Cgil Toscana. Umbro di Montone (Perugia), classe 1949, lascia una moglie, un figlio e una figlia, oltre a un ricordo e un esempio indelebili nei nostri cuori. La sua carriera professionale nel giornalismo si è sviluppata a Firenze, dall’emittenza libera di Radio Centofiori fino alla tv Teleregione.

“Perdiamo un punto di riferimento della nostra organizzazione, un amico, un compagno – dice la segretaria generale di Cgil Toscana Dalida Angelini -. In queste ore di dolore stiamo ricevendo una vera e propria ondata di messaggi di cordoglio e affetto per lui, segno di quanto fosse benvoluto e apprezzato e ciò ci rende orgogliosi di averlo conosciuto e di aver percorso un lungo pezzo di strada con lui. Siamo davvero vicini alla famiglia in questo momento così difficile. È nostra intenzione organizzare, anche in collaborazione, atti e progetti concreti di ricordo di lui e di quello che ha rappresentato, con iniziative per i più giovani che si affacciano al mestiere del giornalismo con quello spirito sociale che aveva lui. Ciao Nazzareno, amico e compagno, ti porteremo sempre con noi”.

Per un ultimo saluto, sabato 16 luglio dalle 12 alle 14 la salma sarà esposta nella sede regionale della Cgil Toscana in Via Pier Capponi 7 a Firenze, saletta stampa 1° piano. Le esequie si svolgeranno poi in forma privata a Montone (Perugia).