Se amate la bicicletta, questo è il giorno perfetto per pedalare. E per farlo tutti insieme sotto il sole di questa primavera romana, che si annuncia carica di appuntamenti importanti da celebrare. Come questa domenica, 24 marzo, anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, nel quale ottant’anni fa vennero trucidati 335 civili e militari italiani, nel corso della rappresaglia delle truppe di occupazione tedesche. Appuntamento alle 10 in piazza Vittorio Emanuele, rigorosamente su due ruote, per una biciclettata antifascista che arriverà proprio davanti al monumento nazionale in via Ardeatina.

In bici come le staffette

In bicicletta perché così scattavano, veloci, le staffette partigiane, principalmente donne o ragazze e ragazzi, che avevano il compito di fare da informatori e collegamento tra le varie brigate partigiane. La manifestazione è promossa da scrittori, registi, attori, dalla Cgil e dall’Anpi, da Emergency e da Sbilanciamoci. In bici contro il fascismo, i nazionalismi, il razzismo, la guerra, il patriarcato. Si partirà dall’Esquilino, per toccare alcuni luoghi simbolo della lotta di Liberazione: Piazza Vittorio Emanuele, Via Tasso, Porta San Paolo, Fosse Ardeatine.

Unire le lotte 

In questi luoghi, artisti e attori leggeranno brani, lettere, testimonianze della resistenza. “Oggi più che mai, in un pianeta dove la pestilenza delle guerre continua ad ammorbare il genere umano – si legge nel comunicato dei soggetti promotori - mentre pericolosi fantasmi tornano a mostrarsi nel Vecchio Continente, con il loro carico di disumane discriminazioni, vogliamo diventare staffette della democrazia, della pace, della solidarietà e dei diritti. Unire le lotte, costruire presidi di giustizia, difendere le minoranze, combattere le prevaricazioni. Per questo si manifesta anche nel preciso intento di unire la lotta antifascista ai movimenti sociali e ambientali che si battono per un modello di sviluppo sostenibile, alternativo al neoliberismo, fondato sui diritti, la giustizia sociale e sul lavoro”.

Le tappe

A Piazza Vittorio Emanuele presenteranno la manifestazione il regista Andrea Segre e Giulio Marcon, portavoce di Sbilanciamoci. Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco leggeranno brani di Primo Levi e della staffetta partigiana Tina Anselmi. Vinicio Capossela canterà la canzone Staffette in bicicletta. Nella seconda tappa, a Via Tasso, Francesco Acquaroli e Barbara Esposito leggeranno le lettere dei condannati a morte della Resistenza Guerrino Sbardella e Lidia Beccaria, per poi passare il testimone, nella terza, a Elio Germano e Jasmine Trinca. Interverranno Maurizio Landini, Segretario generale della Cgil, la presidente di Anpi Roma Marina Pierlorenzi e quella di Emergency, Raffaella Miccio. 

Il finale alle Fosse Ardeatine

La conclusione della manifestazione sarà alle Fosse Ardeatine, intorno alle 12, con don Luigi Ciotti, presidente di Libera, Miguel Gotor, assessore alla Cultura del Comune di Roma, Amedeo Ciaccheri, presidente dell’VIII Municipio di Roma. Qui Vinicio Capossela leggerà lettere dei martiri delle Fosse Ardeatine.