A breve, i precari degli enti locali siciliani dovrebbero veder risolta la questione degli stipendi arretrati. L’assessore regionale agli enti locali, Luisa Lantieri, ha assicurato oggi alla Fp Cgil che in aprile i cinquanta comuni che hanno presentato istanza di finanziamento per il 2016 riceveranno le risorse. Inoltre, l’assessorato darà contemporaneamente il via al riparto trimestrale relativo al 2017. Ne danno notizia Gaetano Agliozzo, segretario generale Fp Cgil Sicilia, e Clara Crocè, della segreteria regionale Fp, che hanno partecipato al confronto, sollecitato proprio dal sindacato sull’emergenza stipendi, che molti lavoratori non percepiscono da dieci mesi, ma anche sul tema delle stabilizzazioni.

All’incontro, hanno preso parte anche il dirigente generale dell’assessorato e una delegazione di precari. Sulle stabilizzazioni, s'insedierà giovedì prossimo, alle 15, presso l’assessorato enti locali, un tavolo tecnico, che vedrà la partecipazione dei direttori di tutti i rami dell’amministrazione, per definire le procedure, armonizzando la normativa regionale con quella nazionale, con l’obiettivo di mettere i comuni nelle condizioni di farle partire entro aprile.

“Abbiamo poi sollecitato una circolare esplicativa sulla legge 27/2016 – riferiscono i due dirigenti sindacali –, da sottoporre ai sindacati in via preventiva, e chiesto di tutelare i lavoratori a tempo indeterminato che risultano in esubero nei comuni in dissesto finanziario, con un ulteriore appostamento di 10 milioni”. Il governo si è impegnato con il sindacato a congelare il trasferimento nei comuni del 15% del personale delle ex province, che avrebbe inciso sulle stabilizzazioni.

“Diamo atto all’assessore – commentano i due sindacalisti – di avere subito raccolto il nostro grido d’allarme, impegnandosi a risolvere i problemi sul tappeto. È intollerabile che i precari e le loro famiglie, che già percepiscono cifre molto basse, vengano lasciati per mesi senza stipendio, così come che la partita delle stabilizzazioni sia ancora da avviare. Ora confidiamo negli impegni assunti dal governo per dare una svolta alla vicenda e vigileremo sulla loro attuazione nei tempi indicati”.