“L’atteggiamento della Philips sulla vicenda Saeco è da Far West, non è un atteggiamento serio di chi vuole risolvere i problemi”. Così Maurizio Landini, segretario generale Fiom Cgil, commenta la vertenza dello stabilimento Saeco di Bologna che ha annunciato 243 esuberi: “Noi stiamo chiedendo che si apra una trattativa perché è possibile tenere qui la produzione. Siamo pronti a discutere quali altre produzioni si posso fare, ma mi sembra che non ci sia questa volontà di investire”. Il problema, conclude Landini, non “è solo dei lavoratori, ma anche del governo che deve fare la sua parte fino in fondo. Non lasceremo mai soli i lavoratori della Saeco. Ci aspettiamo che il governo si muova per fare cambiare idea a Philips e aprire una trattativa vera”.