Questa mattina si è svolto in Confindustria l’incontro tra i vertici Nestlé, le segreterie nazionali e regionali di Fai, Flai e Uila e la Rsu. Anche in questa sede, la multinazionale ha sottolineato l’importante investimento realizzato in occasione dell’Expo 2015 con lo stand Baci Perugina.

La Rsu "valuta positivamente questa presenza (da noi fortemente pretesa nelle scorse settimane) in un palcoscenico internazionale che potrebbe generare importanti sviluppi commerciali. Il direttore ci ha poi illustrato come la fabbrica, in quest'anno del suo mandato, abbia raggiunto dei risultati positivi in vari aspetti quali: costi, igiene, manutenzioni, efficienza, ecc e che secondo il management Nestlè il raggiungimento di questi risultati è indispensabile al fine di poter ottenere nuove possibilità produttive, che in questo momento potrebbero aprire delle opportunità con alcuni mercati esteri".

La Rsu "ricorda che gran parte del merito di questi risultati sono da attribuire alla dedizione e al sacrificio dei lavoratori. Nonostante questi timidissimi segnali resta per noi un problema di fondo che anche oggi ci fa ritenere insoddisfacente l’incontro avvenuto. La Perugina, con la sua complessità produttiva, necessita assolutamente di maggiori investimenti tecnologici, pubblicitari e di marketing al fine di recuperare quei volumi produttivi atti a garantire il pieno impiego delle maestranze al termine del contratto di solidarietà. Così come riteniamo fondamentale che quelle produzioni che oggi si fanno in fabbrica vengano mantenute e implementate".

"Ancora una volta, ci viene ricordata l’importanza dei nostri brand, e di come questi potrebbero avere importanti sviluppi commerciali, ma nel dettaglio non ci viene specificato nulla di come s'intenda implementare i livelli produttivi. A giugno, si riunirà il board Nestlè Europa, dove verranno decisi i piani di investimento nei vari paesi. Abbiamo già calendarizzato un nuovo incontro successivo a quella data, cui sarà presente anche il direttore della divisione dolciaria, dove ci attendiamo delle risposte significative per il nostro stabilimento. Vista la situazione, ribadiamo la nostra intenzione di proseguire la vertenza Perugina su tutti i livelli, coinvolgendo tutti gli attori sociali che possono/devono contribuire a dare risposte concrete in merito", conclude la nota Rsu.