"Si è svolto ieri (5 agosto, ndr) presso il Comune di Roma un incontro tra le segreterie generali regionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e i rappresentanti del sindaco Ignazio Marino e dell’assessore Flavia Barca per parlare delle criticità che riguardano il Teatro dell’Opera di Roma. Già da questo primo incontro si sono stabilite le modalità con cui affrontare i problemi propri della Fondazione Lirico Sinfonica al fine di preservarla tra le eccellenze di cui la Capitale d’Italia può continuare a vantarsi a livello mondiale". Lo affermano in una nota congiunta i segretari generali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil di Roma e Lazio, Alberto Manzini, Paolo Terrinoni e Alessandro Cucchi. 

Nel corso della riunione, "si sono percepiti i primi segnali positivi e di discontinuità rispetto agli schemi perseguiti dalla precedente amministrazione capitolina. Nel condividere questo comune obiettivo le segreterie regionali si sono impegnate a preparare un documento unitario che contenga le proposte per un rilancio concreto del Teatro dell’Opera, affinché esso possa continuare a essere una tra le più importanti delle Fondazioni Lirico Sinfoniche del nostro paese, anche con l’obiettivo di allontanare, in questa fase di crisi generale, eventuali sofferenze di ordine sociale e occupazionale".