“La questione dei precari in sanità viene finalmente affrontata a livello politico nazionale. Si tratta di un primo passo, ma insufficiente. Il provvedimento approvato ieri dal Governo rischia di essere difficilmente applicabile in presenza di vincoli di bilancio e di situazioni finanziarie che potrebbero vanificarne gli effetti. Nelle condizioni attuali il Dl non da' alcuna garanzia, ma offre semplicemente al sistema sanitario un'opportunità difficile da cogliere a seguito dei pesanti e persistenti tagli operati negli ultimi anni”. In una nota congiunta Cecilia Taranto, Segretaria Nazionale Fp-Cgil, e Massimo Cozza, Segretario Nazionale Fp-Cgil Medici, commentano l'approvazione in Consiglio dei Ministri del Dl che prevede meccanismi di stabilizzazione tramite concorso per i precari delle pubbliche amministrazioni. “L'urgenza di garantire i servizi ai cittadini attualmente offerti da lavoratrici e lavoratori precari – concludono i due sindacalisti – richiede la rapidissima attivazione di un confronto che ponga rimedio alle criticità presenti nel provvedimento”.