"Il signor Marchionne dovrebbe riportare la sua residenza e quella di Fca in Italia, prima di parlare del sistema fiscale italiano ed in particolare se il Paese si può permettere un abbassamento delle tasse". Lo dichiara in una nota Fabrizio Potetti, segretario Fiom Cgil Roma e Lazio riferendosi alle parole del manager Fca che, rispondendo ad alcune domande sulla riforma fiscale Usa di Trump, si è soffermato su possibili (o impossibili) paralleli con l'Italia.

"È anche grazie a lui e a tutti quelli che lo hanno imitato - continua Potetti - con il contributo e la complicità di una parte della politica e delle istituzioni, che il Paese soffre sul versante delle entrate tributarie. Quello che il Paese si può permettere lo lasci discutere ai contribuenti italiani" sostiene Potetti. "Il Governo invece convochi il tavolo di confronto per discutere della situazione industriale e delle prospettive occupazionali dei lavoratori, - rimarca - il piano FCA, guarda caso, sembra realizzato soltanto per quanto riguarda i profitti, la piena occupazione promessa no".