Pensioni: Mercoledì 29 novembre conferenza stampa alla Cgil regionale 
sulle ragioni e le modalità in Sicilia della protesta indetta per il 2 
dicembre dal sindacato
“Quanto pesano nel contesto siciliano gli orientamenti del governo”

Si terrà domani, mercoledì 29 novembre, alle 12 presso la Cgil regionale Sicilia, a Palermo, la conferenza stampa sulla mobilitazione sulle pensioni indetta dal sindacato guidato da Susanna Camusso per sabato 2 dicembre. A illustrare le ragioni della protesta, con un riferimento particolare al contesto socio-economico siciliano, sarà il segretario generale della Cgil siciliana, Michele Pagliaro, che renderà note anche le modalità della manifestazione regionale che vedrà scendere in piazza a Palermo migliaia di persone, in contemporanea con le analoghe iniziative di Roma, Torino, Bari, Cagliari. Nel corso della conferenza stampa sarà fatta luce sulle ricadute nel contesto siciliano delle iniziative del governo, in una situazione che vede redditi da pensione bassi, alta disoccupazione giovanile, alte percentuali di lavoro precario e discontinuo, con un confronto con le ricadute che avrebbero se accolte le richieste della Cgil. “Bloccare l’innalzamento illimitato dei requisiti per andare in pensione, garantire un lavoro dignitoso e un futuro previdenziale ai giovani, superare la disparità di genere e riconoscere il lavoro di cura, garantire una maggiore libertà di scelta ai lavoratori su quando andare in pensione”: sono questi gli obiettivi della mobilitazione indetta dalla Cgil.  E ancora, “favorire l’accesso alla previdenza integrativa” e “garantire un’effettiva rivalutazione delle pensioni”. Il sindacato chiede anche di “cambiare la legge di bilancio per sostenere lo sviluppo e l’occupazione”, di “estendere gli ammortizzatori sociali”, di “garantire a tutti il diritto alla salute” e di “rinnovare i contratti pubblici”.