Arrivano conferme sull'intenzione di Magna, l'azienda nuova proprietaria di Opel insieme alla banca russa Sberbank, di tagliare 10.952 posti di lavoro della controllata tedesca, di cui oltre 4mila in Germania. Lo riferisce la Frankfurter Allgemeine Zeitung, che riporta nei dettagli il piano strategico di Magna.

In Germania i tagli, secondo il quotidiano, sarebbero 4.116 (3.300 operai e 800 colletti bianchi), ma i quattro stabilimenti presenti nel Paese verrebbero salvati. Il sito più colpito dovrebbe essere quello di Bochum, con 2.191 posti soppressi a causa di una delocalizzazione verso l'Austria.

Dopo la Germania, il Paese con i maggiori tagli dovrebbe essere il Belgio, dove la fabbrica di Anversa, che occupa 2.517 lavoratori, verrebbe chiusa. Seguono la Spagna, con 2.090 posti minacciati, la Gran Bretagna (dove Opel è presente con il marchio Vauxhall) con 1.373 tagli e la Polonia con 437.