Se General Motors decidesse di tenersi Opel metterebbe a rischio il futuro degli impianti della casa automobilistica tedesca in Europa, che solo in Germania conta 25mila dipendenti. E' quanto pensa il presidente del consiglio di fabbrica della Opel, Klaus Franz, che ha commentato così le indiscrezioni di stampa secondo cui la Gm potrebbe rinunciare a vendere la società.

"Questa società - ha detto Franz - non può essere ricostruita in modo adeguato per il futuro con tre miliardi" di euro (4,3 miliardi di dollari). Una simili ipotesi, ha proseguito il leader sindacale, significherebbe lo sviluppo di un minor numero di modelli e la chiusura di fabbriche in Europa.