Entra nel vivo la discussione sulla proposta sindacale, consegnata da Feneal, Filca, Fillea, Filcams, Fisascat, Uiltucs l’11 maggio nel corso della cabina di regia Natuzzi, per definire un nuovo piano industriale che rilanci il gruppo e scongiuri il licenziamento annunciato di mille lavoratori.

"Per risolvere questa vertenza – spiegano le organizzazioni sindacali - abbiamo chiesto all’azienda un piano industriale ad esuberi zero proponendo, tra l’altro, la reinternalizzazione delle produzioni di tutta la filiera. Dall’incontro di ieri abbiamo ottenuto dei primi importanti risultati: il piano industriale presentato dai vertici di Natuzzi, infatti, accoglie la richiesta di evitare i licenziamenti e prevede investimenti sulla competitività del Polo italiano del divano e la riqualificazione dei lavoratori in esubero in un nuovo progetto industriale che reinternalizzi tutta la filiera e diversifichi le produzioni - proseguono - introducendo innovazione tecnologica ed una organizzazione del lavoro che guardi al benessere organizzativo”.


Per dare corpo al piano industriale Natuzzi “sarà determinante che ogni soggetto in campo - azienda, sindacati ed Rsu, Ministeri dello Sviluppo e del Lavoro, Regioni - faccia la propria parte, mantenendo gli impegni che ciascuno di noi prenderà nella prossima riunione della Cabina di Regia del 19 giugno."