Walter Schiavella, commissario della Cgil di Napoli, ha espresso "preoccupazione per la situazione prospettata" al termine dell'incontro che si è tenuto oggi, lunedì 10 aprile, a palazzo San Giacomo tra l'assessore Salvatore Palma e i vertici cittadini di Cgil Cisl Uil sul bilancio comunale che tra qualche giorno verrà presentato in Consiglio per l'approvazione. "Un confronto necessario - secondo Schiavella - per articolare l'indispensabile confronto di merito sui rispettivi capitoli con le nostre categorie". 

"Per quanto riguarda il merito - ha chiarito Schiavella - abbiamo preso atto che i tagli, pur se in parte conseguenza del ridimensionamento dei trasferimenti tra Stato, Regione e Comuni, renderebbero necessarie soluzioni diverse da quelle presentate nel Bilancio, che a nostro avviso sono troppo distanti dagli obiettivi dichiarati e condivisi con la giunta. In particolare consideriamo iniquo - ha aggiunto Schiavella - l’abbassamento della soglia di esenzione Irpef da 15000 a 8000 euro, perchè penalizza le fasce più più deboli di lavoratori e pensionati. Inoltre, l'effetto combinato con l'innalzamento della soglia di reddito di 10mila euro Isee, usata come limite oltre il quale scatta la compartecipazione degli utenti ai servizi sociali, fa sì che a pagarne le conseguenze saranno coloro che hanno già pagato con l'aumento dell'addizionale".

"Occorre modificare queste norme - ha detto ancora Schiavella - ripristinando progressività e armonizzandole con eque soglie di reddito necessarie per l'accesso ai servizi, al fine di rispondere ai bisogni sociali di anziani, giovani, portatori di handicap e garantire qualità e stabilità dell'occupazione dei lavoratori addetti". A questo proposito questa mattina la Cgil di Napoli, con le categorie della Funzione Pubblica e dei Pensionati, ha presentato le sue proposte in tema di welfare.

"I trasferimenti alle Partecipate - ha continuato Schiavella - rischiano di non dare sufficienti garanzie per i servizi e per i lavoratori, in assenza di un piano complessivo di riordino della holding sul quale abbiamo chiesto l'apertura di un confronto. Infine, sembra ancora lontana la definizione di un preciso piano di assunzioni, con la copertura degli organici attraverso concorsi e la stabilizzazione degli LSU attualmente impegnati presso il Comune".

"Da parte della giunta - conclude Schiavella - abbiamo ricevuto la disponibilità a verificare la praticabilità delle nostra proposte. La verificheremo nei fatti. Nel frattempo resta tutto il nostro giudizio critico nei confronti di un Bilancio ancora poco chiaro per gli effetti che determina e incerto nella prospettiva".