"Si apprende oggi da autorevoli organi di informazione che Mediaset ha formalizzato la decisione di vendere a Sky R2, la società del gruppo Mediaset nata in primavera per fornire servizi tecnologici e distributivi su piattaforma digitale terrestre a editori di contenuti pay tv. Non è una sorpresa per i lavoratori e per i sindacati a suo tempo informati da Mediaset che la vendita a Sky avrebbe dovuto essere il coronamento dell’intera operazione", afferma in una nota Slc Cgil nazionale.
 
"Del resto l’eco mediatica è stata notevole sicché i lettori più attenti, anche se non addetti ai lavori, già conoscono con dovizia di dettagli ogni aspetto di natura commerciale e finanziaria di questa rivoluzione del mondo pay tv in Italia. Ciò che invece non si conosce ancora sono le garanzie di integrazione, continuità occupazionale e valorizzazione delle competenze professionali da parte di Sky Italia per gli oltre 100 lavoratori e lavoratrici di R2", continua la nota.

"Si convochi immediatamente il tavolo di confronto con Sky e con Mediaset per valutare preventivamente l’impatto sociale della compravendita come previsto dall’accordo sottoscritto con le sindacati e Rsu dalla stessa Mediaset lo scorso 24 aprile - conclude la nota. La richiesta di fissare una data ed il successivo sollecito delle Segreterie Nazionali non hanno ancora avuto positivo riscontro. A questo punto ogni ulteriore indugio apparirebbe del tutto incomprensibile e incontrarsi a ridosso del cambio di proprietà sarebbe ingiustificato."