La minaccia di un 'colpo di coda' estremo da parte di Gheddafi con l'utilizzo di armi chimiche è sempre attuale e costituisce uno degli scenari più inquietanti per gli analisti militari e geopolitici che seguono gli sviluppi della situazione in Libia. E' quanto riferisce l'agenzia Adnkronos che dopo aver sentito diversi analisti, ricorda come il Colonnello, avrebbe utilizzato già in passato l'iprite contro le truppe del Ciad nel 1987 e potrebbe ancora disporre di un arsenale di aggressivi chimici prodotto in passato nella base segreta di Rabta.
Ad alimentare l'allarme inoltre, aggiunge l'agenzia, è stato lo stesso Gheddafi, che nell'intervista rilasciata alla 'Bbc' in questi giorni, ha fatto riferimento proprio al 'gas mostarda', definendola un'arma terribile' e precisando che nessuno mai lo userebbe contro il nemico, peggio ancora contro la propria gente.
In ogni caso gli analisti contattati dall'Adnkronos sottolineano che non è detto che l'arsenale a disposizione di Gheddafi sia ancora utilizzabile.
Libia: analisti, concreta minaccia uso armi chimiche
4 marzo 2011 • 00:00