“Nella giornata di oggi, le segreterie regionali di Slc-CGIL, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, sono state ascoltate in audizione dalla Commissione consiliare della Regione Lazio per la Vigilanza sul Pluralismo dell’Informazione". Così in una nota Eugenio Stanziale, segretario CGIL Roma e Lazio e Dino Oggiano, segretario Slc-CGIL di Roma e Lazio. “Lo scopo dell'audizione - continua la nota- era di presentare al Consiglio Regionale la posizione delle organizzazioni sindacali confederali in merito alla proposta di Legge Regionale per il sostegno al pluralismo dell’informazione e della comunicazione istituzionale presentata da un gruppo trasversale di consiglieri regionali sia di maggioranza che di opposizione.

"Le organizzazioni sindacali, - continuano Stanziale e Oggiano - pur apprezzando lo spirito di questa Proposta di Legge che va a coprire un vuoto legislativo non più rinviabile, non hanno potuto non sottolinearne alcuni limiti oggettivi, legati in particolare all'assenza di interventi a sostegno dell'occupazione nei casi di crisi aziendale. In considerazione del fatto che l'ultimo triennio è stato particolarmente drammatico per l'emittenza locale della nostra Regione, con la chiusura di emittenti storiche e la perdita di migliaia di posti di lavoro nel settore e nell'indotto, ci saremmo aspettati una maggiore attenzione su questo capitolo da parte delle istituzioni regionali”.

Per queste ragioni, - concludono Stanziale e Oggiano - pur ribadendo l'opportunità di una sua veloce approvazione, le organizzazioni sindacali hanno proposto unitariamente una serie di suggerimenti e di emendamenti, alla proposta di Legge che vanno nella direzione di favorire l'introduzione di alcuni strumenti a sostegno dell’occupazione del settore e che determinino le condizioni per la creazione di nuovi posti di lavoro. Hanno inoltre ribadito con forza la necessità di aprire un tavolo regionale sulle criticità dell'emittenza del Lazio, unico modo per monitorare lo stato di salute del settore e per tentare di trovare risposte adeguate alla sua crisi strutturale. A questo proposito - conclude la nota - il Presidente della Commissione, a nome di tutti i suoi componenti, ha salutato questa proposta con favore, e ha preso l'impegno di attivarsi con gli assessorati competenti per favorire l'apertura di questo tavolo".