Il mondo saluta il secondo mandato alla presidenza degli Stati Uniti di Barack Obama. Dalla Cina alla Russia, dall'Europa al Medio Oriente, i capi di Stato delle potenze mondiali inviano le loro congratulazioni al rieletto presidente americano.

"Il popolo americano ha affidato a lei l'ulteriore mandato per la soluzione dei suoi problemi e innanzitutto per il superamento di una grave crisi economica globale come quella che stiamo insieme vivendo". E' quanto scrive il presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano nel suo messaggio di congratulazioni. "Il popolo americano e il popolo italiano - prosegue il Capo dello Stato - hanno bisogno della più solida amicizia tra i nostri due paesi e della più stretta cooperazione tra Stati Uniti ed Europa perché possa avanzare nel mondo la causa della pace, della democrazia e dei diritti umani".

Anche il presidente della Repubblica Federale Tedesca, Joachim Gauck si è congratulato con Barack Obama per la sua rielezione. “Mi congratulo in nome della gente del mio paese con il cuore - ha scritto Gauck in un messaggio a Obama. Gli fa eco la cancelliera tedesca Angela Merkel che ha sottolineato la collaborazione Usa-Germania. "Ho apprezzato particolarmente le nostre numerose discussioni, in particolare quelle su come superare la la crisi economica e finanziaria mondiale", afferma in un comunicato.

Il presidente francese, Francois Hollande, rallegrandosi “calorosamente” per la vittoria, ha salutato la “scelta chiara” degli americani per un'”America aperta e solidale, pienamente impegnata sulla scena internazionale”. “Sono convinto - ha commentato Hollande in un comunicato diffuso dall'Eliseo - che nel corso del nuovo mandato rafforzeremo ancora la nostra partnership per favorire il ritorno della crescita economica nei nostri paesi, per lottare contro la disoccupazione e per trovare soluzioni alle crisi che ci minacciano, specialmente in Medio Oriente”.

E proprio dal Medio Oriente arrivano gli auguri del presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) Abu Mazen, che invita Obama a proseguire il suo impegno per la pace. 'Sono convinto che il presidente Obama ci riserverà un futuro di pace e prosperità”, ha detto il presidente di Israele Shimon Peres . 'Al presidente Barack Obama si presenta adesso un'occasione per cambiare la politica degli Stati Uniti, che è sempre stata filo-israeliana, e per ripristinare i diritti legittimi del popolo palestinese”, è invece la prima reazione a Gaza del portavoce dell'esecutivo di Hamas, Taher a-Nunu. Analogo il parere del portavoce di Hamas Sami Abu Zuhri secondo cui se gli Stati Uniti vogliono rafforzare le proprie posizioni nel mondo arabo ed islamico dovranno aggiustare la propria politica regionale, in primo verso i palestinesi.

'Congratulazioni' personali arrivano anche dal premier russo Dmitri Medvedev, poco dopo un messaggio ufficiale inviato a Washington. Come Obama aveva dato la notizia della vittoria in primis su Twitter, così Medvedev ha inviato il suo messaggio in inglese sul microblog direttamente all'indirizzo @BarackObama.
Il segretario generale della Lega araba Nabil el Araby ha invece detto: “Il popopo Usa avrà un interesse diretto se la sicurezza e la pace sono realizzate in Medio Oriente”, sottolineando che “la storia dimostra che un presidente al suo secondo mandato diventa più capace di mettere in atto le grandi missioni e la responsabilità difficili, che si è assunto sul piano interno e internazionale”.

Il presidente egiziano Mohamed Morsi auspica un rafforzamento delle relazioni di amicizia fra i due Paesi per realizzare “gli obiettivi comuni in materia di giustizia, libertà e pace”, e lo stesso fa il corrispettivo afghano Hamid Karzai, che ha espresso l'auspicio 'di rafforzare le relazioni tra Usa e Afghanistan, nell'interesse comune di entrambi i Paesi impegnati nella guerra contro l'insurrezione talebana'. Infine, stringate ma ufficiali congratulazioni sono arrivate al presidente Usa anche dalla Cina.