Scioperi e vertenze

“Sciopero di quattro ore, domenica 5 e lunedì 6 giugno di tutti gli addetti delle autostrade”. A proclamarlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl“, a seguito dello stato di agitazione, indetto il 23 maggio, per il mancato rinnovo del contratto nazionale autostrade e trafori.
“Le  associazioni datoriali Fise e Federreti hanno ribadito la richiesta di scontare dai futuri aumenti contrattuali le quote di salario che ritengono di aver erogato in eccesso in occasione dell’ultimo rinnovo”. Secondo i sindacati, “le parti datoriali hanno anche avanzato richieste di modifiche normative, per avere aumenti di produttività e di flessibilità totalmente ingiustificati”.

Il 7 giugno è la data del primo incontro presso Assolombarda per la procedura di mobilità per i lavoratori Ge/Alstom power. La mobilità è stata avviata per 179 dipendenti e se non sarà congelata i sindacati hanno annunciato iniziative di mobilitazione per tutto il gruppo. Ge/Alstom nell'ultimo incontro al Mise ha nuovamente rappresentato la situazione come molto critica, con il sito di Sesto san Giovanni senza nessuna commessa in lavorazione. Per i sindacati, però, non è accettabile la chiusura di un sito e il licenziamento di tante persone da parte di un gruppo che conta nel nostro paese circa 13mila dipendenti e che usufruisce di finanziamenti pubblici.

Il 31 maggio scorso si è avviata al ministero la contrattazione per il rinnovo del contratto annuale che regola le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie di tutto il personale della scuola per il 2016-2017, sia docente, che educativo e Ata. La trattativa riprenderà mercoledì 8 giugno. L'auspicio dei sindacati è che si creino le condizioni non solo per concludere positivamente l'accordo sui criteri e sulle regole per le utilizzazioni provvisorie, ma anche per il conferimento degli incarichi triennali nelle scuole, un tema su cui le posizioni di sindacati e governo sono ancora molto lontane 

Fiom, Fim e Uilm nazionali hanno ottenuto un incontro con il ministero del lavoro il 9 giugno per parlare dei circa 650 ex operai Fiat dello stabilimento di Termini Imerese che da due mesi senza cassa integrazione. Il ministero non ha ancora emanato il decreto, secondo quanto riferiscono i sindacati, che consente di rifinanziare gli ammortizzatori. A parte questo, l’azienda  sta rispettando la tempistica che aveva annunciato, ha avviato a lavoro i primi cinquanta dipendenti per il settore della progettazione, mentre oggi  6 giugno fanno ingresso altri venti per lo stesso settore. Nell'incontro del 9 si capirà cosa sta succedendo con la cassa, ma i sindacati attendono risposte anche per l'indotto dalla Regione, che dovrebbe impegnarsi per portare nell’area industriale nuovi progetti che possano dar speranza e garantire loro anche gli ammortizzatori.

Continua intanto la mobilitazione dei metalmeccanici per il contratto. Sempre  per il 9 giugno e 10 giugno, Fiom, Fim e Uilm hanno dichiarato 12 ore di sciopero, per l'11 giugno invece il blocco degli straordinari, perché l'accordo tra Federmeccanica e i sindacati sul rinnovo del contratto è ancora davvero lontano. La protesta ha visto già prime quattro ore di sciopero a livello locale, questa settimana ci sarà invece lo stop di otto ore il 9 e 10, a seconda delle Regioni. Con diverse manifestazione, tra cui quelle di Torino, Milano e Piombino. A questa mobilitazione si aggiunge il blocco degli straordinari che c'è già stato il 28 maggio scorso, e si ripeterà sabato. Nell'incontro del 24 maggio Federmeccanica e Assistal hanno infatti ribadito le proprie posizioni, e interrotto di fatto il negoziato. Il nodo resta sempre quello dell'adeguamento del salario, che in sostanza vorrebbe essere garantito ad una fetta miserrima dei lavoratori. Di qui la mobilitazione e gli scioperi.
 
Alle Poste invece inizia proprio venerdì 10 giugno lo sciopero nazionale degli straordinari per un mese intero, fino al 9 luglio 2016. La protesta coinvolge migliaia e migliaia di dipendenti di Poste Italiane, e porterà probabilmente  disagi e ritardi nel recapito di buste e pacchi. Lo sciopero è stato proclamato da Slp Cisl, Slc Cgil, Uil Poste ed ha alla base la contrarietà alla totale privatizzazione decisa dal governo, e la protesta contro i mancati investimenti e l’eccessivo interesse sul fronte della commercializzazione. La privatizzazione del 100% di Poste Italiane, con la cessione del 35% del pacchetto azionario alla Cassa Depositi e Prestiti e del 29,7% al mercato, è stata definita da Cgil Cisl e Uil “una decisione sciagurata, dagli esiti imprevedibili per la tenuta dei posti di lavoro e dei servizi alla collettività, che pure questa azienda assicura, non essendo solo “commerciale”.
 
Altri eventi 

Riprende dopo cinque anni la settimana estiva di iniziative dello Spi Cgil di Modena. Una festa dal titolo “I pensionati parlano alla città”, articolata in tre giorni (5, 7 e 9 giugno), e che propone dibattiti, momenti di discussione e di intrattenimento con motli ospiti. Tre i temi scelti per questa festa d’estate: voto alle donne nel 70° anniversario, uso corretto dei medicinali e prevenzione e costi della salute. Nelle tre giornate saranno presenti i banchetti per la raccolta firme sulla Carta dei diritti universali del lavoro e i tre referendum abrogativi su voucher, appalti e licenziamenti illegittimi.

In occasione del 110° anniversario della conquista delle otto ore lavorative da parte delle mondine vercellesi (il 1 giugno 1906), la Cgil Vercelli Valsesia e il Comitato «Se 8 ore, dal ‘900 al 2000 in risaia» organizzano una serie di eventi pubblici per ricordare e far conoscere - anche alle nuove generazioni - un avvenimento che ha cambiato la condizione di migliaia di lavoratrici e lavoratori in tutto il nostro Paese. Tre le date in calendario: quella già passata del primo giugno, il 6 giugno (con la Segretaria generale della Cgil Susanna Camusso  a Vercelli) e il 10 giugno con numerose iniziative organizzate lungo il corso delle giornate. 

Il 16 giugno 1901, invece,  a Livorno nasceva la Fiom Cgil, il più antico sindacato industriale italiano. E tra le prime leghe di metalmeccanici fondatrici a quel primo congresso c’era anche quella di Terni. Sono passati 115 anni, e la Fiom di Terni intende celebrare questo importante traguardo con l’iniziativa: “I nostri primi 115 anni”, 4 giorni di dibattiti, cultura, spettacolo e impegno che attraverseranno la città dall’8 all’11 giugno 2016. 

Agenda Cgil Nazionale 

Lunedì 6 giugno 
Genova - ore 19.30 Carta dei diritti universali del lavoro – Presentazione al Festival Music for Peace di Genova - Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso

Prato - Il Chiesino, ex Chiesa di San Giovanni - Fonderia Cultart, via San Giovanni 9, ore 16.30 - Carta dei diritti universali del lavoro - presentazione alla città di Prato - Partecipa il segretario confederale della Cgil, Franco Martini

Martedì 7 giugno
Roma - via San Giovanni in Laterano, la cosiddetta 'Gay street', ore 18.30 Il Roma Pride incontra Susanna Camusso.

Pesaro - sala del consiglio Comunale, ore 16 Iniziativa 'Le tutele del lavoratore e dell'occupazione nel sistema degli appalti' - Partecipa il segretario confederale della Cgil, Franco Martini

Mercoledì 8 giugno
Roma - Nazionale Spazio Eventi Life Hotel, Via Palermo 12, ore 9.30 Assemblea generale Fp Cgil - Partecipano il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso e il segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino

Giovedì 9 giugno
Roma - Cgil nazionale, Corso d'Italia 25, sala F. Santi, ore 15 Iniziativa Cgil nazionale 'L'acqua è ancora un bene comune?' - Partecipano il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso e il segretario confederale della Cgil, Fabrizio Solari

Roma - Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, ore 10 Conferenza nazionale 'Il sistema della formazione terziaria professionalizzante - obiettivi sviluppo' Partecipa il segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi

Venerdì 10 giugno
Castelfranco Emilia (MO) - Bosco Albergati, località Cavazzona, ore 20
Festa Fiom Cgil Modena ‘Per un paese diverso’  Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso