"E' un gioco grottesco assistere alla propaganda governativa sulla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina mentre continua a sgretolarsi il territorio, da ultimo a San Fratello alle pendici dei Nebrodi". Lo afferma in una nota il Wwf Italia.

"E' indecente - dicono gli ambientalisti - congelare 1,3 miliardi di euro, come ha fatto il governo, quando poi il governo stesso non trova le ingenti somme necessarie per rimarginare le gravi ferite di Giampilieri e di Scaletta. Non si può pensare di investire nel futuro 6,3 miliardi - aggiunge il Wwf - in un'opera la cui fattibilità tecnica è stata messa in discussione anche dalla Corte dei Conti mentre non si dispone di somme per mettere in sicurezza tutto il territorio che frana giorno dopo giorno".