“Un passaggio fumoso, che non ci rassicura affatto. Se ieri, al nostro allarme sulle risorse per il rinnovo dei contratti pubblici, il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, aveva fornito rassicurazioni sul rispetto degli impegni assunti, oggi non fa lo stesso il Documento di economia e finanza”. Così la segretaria generale della Fp Cgil, Serena Sorrentino, in merito al Def.

Nel  documento infatti, prosegue la dirigente sindacale, “ci sono scritte cose vaghe, quando al contrario i contratti si fondano su certezze. Quelle stesse certezze messe nero su bianco con l'accordo del 30 novembre scorso, sottoscritto tra governo e sindacati per l'avvio delle trattative per il rinnovo dei contratti pubblici, che il ministro dell'Economia non ha il potere unilaterale di mettere in discussione”.

Così come, dice la sindacalista, “per quanto riguarda la stabilizzazione dei precari, questione affrontata sempre nell'accordo di novembre, bisogna rilevare che la vicenda non troverà soluzione solo con le norme sul Testo unico in discussione in Parlamento, ma ci sarà bisogno di un finanziamento specifico e aggiuntivo, oltre quello relativo alle risorse per i ccnl. Ed è per tali ragioni che va chiarito e tradotto cosa vuol dire, in termini d'impegni, quanto scritto nel Def”.