La Cgil ha chiesto al Prefetto la convocazione urgente di un vertice con tutte le parti interessate per risolvere la vertenza del Cara di Borgo Mezzanone (Fg) che rischia di precipitare. A seguito della decisione del Consiglio di Stato, cui aveva fatto ricorso la Croce Rossa Italiana, la Prefettura – stazione appaltante la gara – ha infatti deciso il subentro della Cri al posto del Consorzio Connecting People nella gestione del Centro di accoglienza per i richiedenti asilo.

Per il sindacato occorre fare ogni tentativo possibile per salvaguardare il posto di tutti i lavoratori che in questi anni hanno maturato esperienza diretta nell’attività di mediazione e assistenza, continuando ad assicurare professionalità adeguate a svolgere nel migliore dei modi il servizio al quale sono chiamati, in un centro che ospita mediamente oltre 700 persone. La Cgil e le altre sigle sindacali restano in attesa di un riscontro da parte del Prefetto di Foggia.