Appello del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, al governo, e in particolare ai ministri Corrado Passera ed Elsa Fornero, per un tavolo serio sulla vertenza che riguarda 800 lavoratori della Servirail, l'ex Wagon Lits. “Questa è l'occasione per dire di aprire un tavolo vero con i ministri dello Sviluppo Economico e del Lavoro”, ha affermato Camusso parlando con i tre lavoratori che si trovano da oltre 15 giorni su una torre alla fine dei binari della stazione Centrale di Milano, per protestare contro gli esuberi legati alla soppressione, da parte delle Fs, dei treni notturni a lunga percorrenza.

Ci vuole, ha spiegato il segretario generale della Cgil durante l'incontro nel quale ha espresso la sua solidarietà, “un ordine del giorno preciso che è quello sulla politica di collegamento ferroviario per le Ferrovie dello Stato, e sulle scelte di ripristino dei treni notturni perché non avere più treni di lunga percorrenza non è credibile. E non ci dicano che così va nel resto del mondo”. “Si torni - ha sottolineato - al concetto che Ferrovie dello Stato devono collegare tutto il Paese”. L'intervento del governo, ha ricordato la Camusso, “in parte c'è già stato, ma è stato un intervento più collegato al tema degli ammortizzatori che non alla soluzione della vertenza e del lavoro. Bisogna partire da quali sono i treni e i collegamenti, e da qui si determinano gli appalti e i servizi”.