“Prendiamo atto che il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio ha mostrato di conoscere la gravità della situazione, ma per risolvere positivamente la vertenza occorre che il ministero produca il massimo sforzo nell'ambito degli incontri tra le organizzazioni sindacali e l'azienda, al fine di scongiurare i 361 licenziamenti e i 115 trasferimenti minacciati da Fedex e Tnt”. A dirlo sono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, commentando nella tarda serata di giovedì 7 giugno l'incontro al ministero con le due aziende multinazionali di trasporto e consegna delle merci. “Quanto alle dichiarazioni sul settore della logistica – sostengono infine le tre organizzazioni sindacali dei trasporti – registriamo positivamente che il ministro conosce chiaramente la realtà di illegalità che affrontiamo e che denunciamo da anni. Proprio per questo esiste già, presso il Mise, il tavolo per la logistica, che è rimasto fermo durante il periodo elettorale e che deve necessariamente riprendere al più presto”.