Presidio permanente dello stabilimento Emilceramica di Solignano (Modena), con blocco delle merci in entrata e uscita. Questa la nuova iniziativa di lotta decisa dall’assemblea dei lavoratori riuniti stamani per contrastare la decisione aziendale di riconfermare i 116 licenziamenti nello stabilimento.
“Nel corso dell'incontro svoltosi la settimana scorsa presso la sede di Confindustria Modena – affermano le Rsu insieme a Filcem, Femca e Uilcem territoriali – la direzione aziendale, nonostante le pressanti richieste sindacali di prendere in seria considerazione soluzioni alternative utilizzando gli appositi ammortizzatori sociali previsti dalle normative vigenti, ha infatti ribadito la volontà di procedere in tempi brevi al licenziamento collettivo di 116 lavoratori dello stabilimento di Solignano di Castelvetro”.
Sindacati e Rsu, vista la preoccupante situazione di crisi aziendale dovuta a un consistente indebitamento a breve termine contratto con diverse banche e a un notevole calo dei volumi produttivi causato dalla forte contrazione delle vendite, hanno chiesto all'azienda un quadro completo relativamente all'impatto occupazionale della crisi sia sui lavoratori di staff (sul personale impiegatizio l'azienda ha annunciato esuberi che non ha ancora quantificato) sia sugli stabilimenti produttivi di Fiorano (l'azienda ritiene necessario procedere tra quest'anno e il prossimo, a diverse fermate produttive per un ammontare complessivo di alcune decine di settimane di periodi di cassa integrazione).
Così conclude la nota: “A fronte dell'indisponibilità da parte della direzione aziendale di condividere l'utilizzo di strumenti straordinari (come cassa integrazione straordinaria o contratti di solidarietà) per evitare i licenziamenti e per salvaguardare la retribuzione dei lavoratori, chiediamo l'attivazione di un tavolo istituzionale che coinvolga i sindaci dei Comuni di Castelvetro e di Fiorano, oltre che le istituzioni provinciali e regionali, per individuare tutte le soluzioni utili allo scopo di tutelare i lavoratori e di garantire la continuità”.
Emilceramica (Mo), presidio permanente contro 116 licenziamenti
9 febbraio 2009 • 00:00