OSCANA. 80 DIPENDENTI DELLA DONATI OCCUPANO LA SEDE DELLA PROVINCIA
07.12.12 Esplode la rabbia degli 80 dipendenti della Donati laterizi, che ha annunciato il blocco della produzione prima di Natale se non verrà aperta la nuova cava di argilla. Ieri gli 80 lavoratori sono saliti al primo piano del palazzo Granducale e si sono seduti, in segno di protesta, sugli scranni dei consiglieri provinciali

LECCE. FUMATA NERA PER I 300 DEL GRUPPO PALUMBO
07.12.12 Sconcerto, ma non rassegnazione. I lavoratori del Gruppo Palumbo ieri hanno dato una lezione di stile a chi continua a negar loro risposte e tempi certi. Il tavolo convocato ieri in Prefettura è stato deludente, molte le assenze per un appuntamento in cui si doveva chiedere lo sblocco di opere approvate per 120mila euro

GLI OPERAI NON MOLLANO E LA COSMO HAUS PAGA
06.12.12 C'è un primo passo in avanti nella protesta in corso nel cantiere della scuola di Centrale. Da una settimana i lavoratori vivono in alcune baracche all'esterno dell'edificio in costruzione, lamentando di non venire pagati da settembre. L'occupazione continua, ma ieri mattina la ditta aggiudicataria, la Cosmo Haus srl di Reggio Emilia, si è impegnata a saldare le spettanze degli operai

TOSCANA. 106 A RISCHIO LICENZIAMENTO ALLA VARVARITO LAVORI SRL
06.12.12 L'azienda di movimentazione terra con sede a Firenze e sede operativa a Prato nel Macrolotto 2 ha aperto una procedura di mobilità su tutti i dipendenti. La Varvarito è l'azienda più grande e rappresentativa rimasta in provincia di Firenze nel settore edile e si trova a fronteggiare una situazione anomala dovuta non alla mancanza di commesse ma a problemi connessi con la concessione dell'area

TOSCANA. SCIOPERI ALLA ALBOR
06.12.12 Da giorni alla Albor, importante azienda che produce cornici ed accessori, i 48 dipendenti sono in stato di agitazione: per 23 di loro l'azienda ha avviato le procedure di mobilità. Dai lavoratori e dal sindacato la proposta di attivare i contratti di solidarietà. Il vertice con l'azienda nei prossimi giorni

VENETO. MESTRINARO: IN 120 SCENDONO IN PIAZZA PER DIFENDERE IL LAVORO
06.12.12 Alla Mestrinaro di Zero Branco ieri non si è lavorato: 120 operai hanno deciso di far sentire la loro voce alle istituzioni, scendendo in strada per difendere il posto. La sede centrale e i cantieri sono rimasti vuoti, i camion fermi, gli uffici chiusi. Secondo l'azienda, che si occupa di trattamento di rifiuti speciali, e i sindacati, se l'ampliamento aziendale non dovesse andare in porto neanche questa volta, la cassa integrazione, la crisi e i licenziamenti sarebbero dietro l'angolo

PAVIA. ALLA BOCCA DA 7 MESI SENZA STIPENDIO
06.12.12 Trentacinque dipendenti dell'impresa edile Bocca sono in gravissima difficoltà , l'ultimo stipendio intero che hanno percepito risale al mese di aprile, poi hanno ricevuto solamente l'acconto di maggio e da allora non vedono più un solo euro

VENETO. LA PANTO IN MANI ARABE, SALVI GLI 80 DIPENDENTI
05.12.12 Non sono passati dieci anni da quando Panto era un logo industriale che conduceva dritto dritto ad un proprietario già fondatore di un movimento politico regionalista ed autonomista chiamato «Progetto
Nordest». Oggi la sopravvivenza e l'auspicato rilancio della stessa impresa sono affidati ad una finanziaria a capitale arabo che, affittati per due anni il ramo d'azienda, ne rileverà il 70 per cento, pur con la garanzia di mantenere a San Biagio di Callalta sede produttiva e legale

BRESCIA. A RISCHIO IN 75 ALLA SEDILEXPORT
04.12.12 I dipendenti della Sedilexport,azienda produttrice di sanitari per bagni, hanno sfilato in corteo ieri mattina a Fiesse per sensibilizzare la popolazione e le istituzioni sulla preoccupante situazione dell'azienda, dove sono in 75 a temere per il proprio futuro

PADOVA. ALLA SENTINELLO COSTRUZIONI 50 A CASA
04.12.12 Una cinquantina di lavoratori della Santinello Costruzioni, azienda leader nel settore della prefabbricazione civile e industriale in crisi da oltre due anni, ieri mattina si sono riuniti in assemblea all'interno della mensa aziendale, dopo aver appreso della richiesta di concordato preventivo presentata la settimana scorsa dalla proprietà al Tribunale di Padova. Dopo due anni di trattative tra i sindacati, Fillea Cgil e Filca Cisl, e azienda per cercare un futuro per questa importante fabbrica e le relative professionalità al suo interno, e la ventilata ipotesi della messa in liquidazione, la proprietà sembra aver cambiato improvvisamente idea chiedendo, di fatto, al Tribunale l'opportunità di veder ridotto il pagamento dei debiti

PAVIA. ALLA EDILSTRADE SONO SENZA STIPENDIO DA 5 MESI
04.12.12 Chiedono di essere pagati i dipendenti della Edilstrade che sono senza stipendio da quasi cinque mesi. La Edilstrade e la Spada Fratelli, che conta un'altra decina di dipendenti, si trovano in forti difficoltà, nonostante vantino crediti per alcuni milioni di euro dalle pubbliche amministrazioni e nonostante non manchino le commesse. Una situazione che ha obbligato i proprietari a cessare l'attività, a chiedere il concordato preventivo e a decidere i licenziamenti. Una decisione sofferta per un'impresa che da cent'anni si occupa della manutenzione e della realizzazione di strade

LECCO. ANCORA SENZA STIPENDIO 110 LAVORATORI DELLA GRATTAROLA
03.12.12 Anche la sopportazione ha un limite e quello dei 110 dipendenti della Grattarola, azienda specializzata nella produzione di arredi in legno massello, E' stato abbondantemente superato. Dopo aver ricevuto tra settembre e ottobre gli stipendi arretrati di luglio e agosto e poi più nulla, i lavoratori che fino ad oggi avevano accettato con senso di responsabilità il compromesso dei pagamenti dilazionati martedì scorso hanno deciso di rompere il silenzio e di indire uno sciopero ad oltranza, allestendo un presidio permanente all'esterno dello stabilimento

IRPINIA. NOVOLEGNO: IL 18 SCADE LA CIGS PER 48 LAVORATORI, E POI?
03.12.12 Lunedì prossimo, presso l'Unione degli Industriali di Avellino si terrà una riunione per la Novolegno, in vista dell'approssimarsi della scadenza del periodo di Cassa Integrazione straordinaria fissata per il giorno 18 dicembre

AUTOSTRADE PER L'ITALIA. ALLA PAVIMENTAL DI MAGLIANO SABINA 45 ESUBERI
01.12.12 Un consiglio comunale partecipato come solo in poche occasioni si è visto, quello di ieri, a Palazzo Vannicelli, sede del Comune di Magliano Sabina. Si è discusso della situazione della Pavimental, la società controllata di Autostrade per l'Italia che, a fronte del calo delle commesse e degli investimenti in bilancio per il 2013, ha annunciato ai dipendenti dell'impianto maglianese, in linea con quanto accadrà negli stabilimenti di tutta Italia, un taglio del personale pari a circa il 45 per cento. Una decisione che, tradotta in numeri, per Magliano Sabina vuol dire il licenziamento di 47 dipendenti

BRIANZA. ZANOTTA SCEGLIE LA STRADA DELLA MOBILITA'
01.12.12 Nuove nuvole si addensano sulla Zanotta, dopo l'incontro tra le parti svolto mercoledì. La dirigenza ha ribadito l'intenzione di reperire lavoratori disposti all'uscita incentivata, previa messa in mobilità

TOSCANA. CRISI NERA ALLA SACCI
01.12.12 Il cementificio Sacci di Livorno è in grave crisi. La cassa integrazione in deroga per i 19 dipendenti scadrà il prossimo 31 dicembre e l'azienda sarebbe intenzionata a chiedere l'attivazione della cassa integrazione straordinaria per tutto il 2013