Il comportamento del Questore di Firenze,dottor Tagliente, è stato antisindacale. Questa la sentenza del Giudice del Lavoro di Firenze, a cui il Silp Cgil era ricorso denunciando alcuni episodi. "Dopo 24 mesi di relazioni sindacali disastrose e di reiterate violazioni contrattuali, il Silp Cgil, assistito dall’Avvocato Roberto Cappelli di Firenze, si è trovato costretto a ricorrere al Giudice del Lavoro a causa del comportamento del Questore di Firenze, dott. Tagliente - spiega la nota del Silp -. Le ultime occasioni, in ordine di tempo, sono state le organizzazioni dei servizi di ordine pubblico predisposti per gli incontri di calcio Fiorentina-Bayern e Fiorentina-Atalanta del 5 e 9 novembre 2008. In quelle occasioni, al pari di altre, il Questore ha disatteso la normativa contrattuale obbligando i lavoratori della Polizia di Stato della Questura di Firenze e degli uffici dipendenti a lavorare in orari non conformi alle previsioni contrattuali, ricorrendo peraltro a consistenti cambi turno, senza che di ciò sia stato preventivamente informato il sindacato e senza che con il sindacato sia stato neppure interpellato al fine di raggiungere le intese previste dal contratto".
Il Giudice del Lavoro, "rilevato il reiterato comportamento omissivo, indicativo della consapevole volontà dirigenziale di ostacolare l’attività sindacale, considerandolo atteggiamento ancora in atto - riporta infine la nota -, ha oggi ordinato di dare attuazione alle prescrizioni contrattuali, condannandolo al pagamento delle spese di lite".
Diritti, "comportamento antisindacale" per il Questore di Firenze denunciato da Silp Cgil
23 dicembre 2008 • 00:00