“La Flai Cgil nazionale esprime stupore e dissenso su come il gruppo Coca Cola Hbc Italia ha deciso di agire nello stabilimento di Marcianise per risolvere i problemi organizzativi di quella realtà. Lo ha fatto abbandonando la strada maestra delle Relazioni Sindacali, scegliendo, con un atto unilaterale, di licenziare lavoratori per soppressione di postazione lavorativa. Sono forse tornati gli anni ‘50 in Coca Cola?”. Lo dichiara in una nota Marco Bermani, Segretario nazionale Flai Cgil.

“In questi anni le modifiche organizzative le abbiamo sempre fatte, ricercando soluzioni che non umiliassero i lavoratori, oggi no, si licenzia e non si pensa che i tavoli negoziali possano dare più garanzie di futuro quando ci sono difficoltà. Ci chiediamo come è pensabile che un Gruppo come CocaCola Hbc, che ha come missione il benessere ambientale dei i lavoratori del gruppo, intervenga utilizzando metodi del non dialogo con le organizzazioni sindacali. E’ possibile che un’azienda che vuole dare un’immagine di sé familiare proceda creando drammi nelle famiglie?” 

“Invitiamo – conclude Bermani - il Gruppo a rivedere questo metodo di risoluzione delle criticità e di riportare al centro la persona, cercando il confronto per la soluzione delle problematiche di Marcianise e dell’intero Gruppo”.