Quasi un milione di civili sfollati e 2,2 milioni che hanno bisogno di assistenza: è il bilancio a tinte fosche della crisi nella Repubblica Centrafricana causata dagli scontri tra le diverse fazioni religiose, tracciato oggi dall'agenzia delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari (Ocha). Nella capitale Bangui, ha ricordato il capo degli affari politici dell'Onu, Jeffrey Feltman, durante una riunione del Consiglio di Sicurezza, la metà della popolazione è stata costretta a lasciare le proprie case.