La Camera del lavoro metropolitana di Venezia organizza una conferenza stampa, venerdì 8 aprile alle 12, in via ca' Marcello 10, a Mestre, per illustrare i contenuti della proposta di legge sulla Carta dei diritti universali del lavoro. Da qualche giorno, sono ufficiali i dati della consultazione nazionale con cui gli iscritti alla Cgil danno il via alla raccolta di firme a sostegno della legge d'iniziativa popolare sul nuovo Statuto dei lavoratori che aggiorna e modernizza la legge 300/1970. A differenza della norma in vigore, la nuova Carta si applica a tutti i lavoratori: subordinati, atipici e autonomi, pubblici e privati, di qualsiasi impresa.
 
In provincia di Venezia, sono state in tutto più di 500 le assemblee nei posti di lavoro e nel territorio, con 14.231 votanti. La proposta è stata approvata dal 98.65% dei voti. "È stata una campagna entusiasmante – afferma Enrico Piron, segretario generale della Cdl di Venezia –. Uno sforzo organizzativo impegnativo, che però ci ha ulteriormente avvicinato ai lavoratori e ai cittadini con una proposta concreta verso il mondo del lavoro che noi vogliamo costruire per il futuro. Dalle assemblee, é emersa una forte preoccupazione per la disoccupazione e la precarizzazione del lavoro, ma anche una forte determinazione nel voler cambiare pagina. Questo, anche per quanto riguarda la legge Fornero sulle pensioni".
 
Finita la consultazione tra gli iscritti, inizia ora la raccolta di firme. "Dal 9 aprile – aggiunge il dirigente sindacale – si avvieranno i tavoli nel territorio e nei luoghi di lavoro. In questi giorni, stiamo predisponendo il calendario delle nostre presenze nelle piazze della provincia. La raccolta delle firme é un'altra sfida che sappiamo di vincere".