La Funzione Pubblica Cgil provinciale Bat a firma del segretario generale Luigi Marzano e il coordinamento regionale Fp Puglia del Mibact a firma del coordinatore regionale Matteo Scagliarini scrivono al ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo, al Polo Museale della Puglia e per conoscenza all'Ufficio di Gabinetto del Mibact, al segretariato regionale Mibact per la Puglia, al sindaco di Barletta e alla direzione del Museo di Canne della Battaglia per chiedere la proroga dei contratti di lavoro delle due unità lavorative assunte per i mesi di agosto e settembre dalla società in house Ales del Mibact per garantire continuità circa l'apertura del sito archeologico di Canne della Battaglia.

"Un provvedimento che seppur precario e straordinario è stato utile a tamponare una situazione che ha visto Canne della Battaglia ridurre ulteriormente gli orari di lavoro e gli spazi aperti al pubblico in quanto persiste la carenza cronica di personale, tant'è con tre unità di personale di ruolo e due precari niente più si può fare. Auspichiamo che l'appello sia accolto al fine di non vanificare gli importanti investimenti impegnati per la valorizzazione del sito archeologico e le aspettative del territorio e dei lavoratori tant'è riceviamo anche da parte dell'Amministrazione comunale di Barletta apprezzamenti ed inviti per la ricerca di soluzioni strutturali e concertate, volte a far fronte alle criticità per favorire una soluzione strutturale dell'annosa vicenda che a nostro avviso non puo' che passare dal MiBACT e Polo Museale per la Puglia mediante provvedimenti stabili di incremento della dotazione organica", si legge in una nota.