Firmato oggi a palazzo Santa Lucia da sindacato, imprenditori e governo regionale l'accordo quadro sugli ammortizzatori sociali in deroga. "Per la prima volta - commenta Andrea Amendola, della Cgil Campania - si cerca di dare una soluzione ai problemi di natura economica e occupazionale anche ai lavoratori che, avendo terminato il periodo di mobilità in deroga e ordinaria dal 2013 al 2016, grazie a questa intesa potranno accedere ai progetti comunali di lavori socialmente utili".

"Secondo i dati forniti dalla Regione - precisa il commissario della Cgil Campania, Giuseppe Spadaro - negli ultimi due anni sono circa 15mila i lavoratori che si trovano in questa condizione. Il nostro giudizio, quindi non può che essere positivo, anche se l'accordo non risolve tutti i problemi, in quanto sono necessari progetti reali di investimento dal momento che i lavoratori hanno bisogno di una occupazione vera e non solo di sostegno". "Il governo - conclude Amendola - deve tenere conto del fatto che la recessione non finirà presto e mettere in campo azioni concrete sul terreno dello sviluppo e della crescita".