La procura di Milano chiede il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi nell'ambito dell'inchiesta sul passaggio di mano della telefonata intercettata tra Piero Fassino e Giovanni Consorte. L'accusa è rivelazione di segreto d'ufficio, in relazione all'intercettazione passata a Il Giornale. Lo riferiscono oggi (22 settembre) fonti di agenzia.